O Spirto! supplichevoli a’ tuoi solenni altari, soli per selve inospite, vaghi in deserti mari, dall’Ande algenti al Libano, d’Erina all’irta Haiti, sparsi per tutti i liti, uni per Te di cor, Noi T’imploriam!
Il Signore risorto è salito al cielo e ci ha promesso il dono dello Spirito Santo. In questa nuova Pentecoste accogliamo il dono dello Spirito Santo, che riaccenda in noi il fuoco del suo Amore.
Dobbiamo proprio dire grazie a Dio, perché non ha abbandonato Gesù nel sepolcro. La sua risurrezione è la fonte di tutte le altre grazie che noi abbiamo ricevuto e di cui vogliamo ringraziare. Il santo padre, terminando la Via Crucis al Colosseo, ha proposto una serie di quattordici grazie rivolti a Gesù come ringraziamento della comunità cristiana al Signore che ha dato la vita per noi. Perciò, in questa tempo di luce, in cui il Signore ha vinto la morte, per dirgli grazie con tutto il cuore, riprendiamo insieme questa serie di ringraziamenti a Gesù per l’esempio che ci ha dato.
Grazie, Signore Gesù, per la mitezza che confonde la prepotenza. Riconosciamo il tuo atteggiamento mite e debole, riconosciamo attraverso la tua risurrezione che sei tu il più forte, hai ragione tu, e con mitezza hai vinto sulla prepotenza degli uomini.
Grazie, per il coraggio con cui hai abbracciato la croce. Riconosciamo che tu hai avuto coraggio ad affrontare la cattiveria degli uomini e per amore sei stato capace di sopportare un odio atroce.
Grazie, per la pace che sgorga dalle tue ferite. Ti siamo grati perché le tue ferite fanno sgorgare per noi la sorgente della vera pace.
Grazie, perché ci hai donato tua Madre come nostra Madre. Noi abbiamo accolto lei nella nostra vita. Ti siamo riconoscenti per questo immenso dono che ci hai fatto.
Grazie, Gesù, per l’amore mostrato davanti al tradimento. Hai continuato a volere bene all’amico, agli amici che ti hanno tradito, rinnegato e abbandonato. Siamo riconoscenti a te Signore perché non ti dimentichi di noi, anche se noi spesso ci dimentichiamo di te.
Grazie, per avere mutato le lacrime in sorriso. Riconosciamo che solo tu puoi far sorridere i nostri occhi e la nostra anima e cambiare ogni lacrima in sorgente di gioia.
Grazie, per aver amato tutti senza escludere nessuno. Ci hai insegnato ad essere accoglienti, superando ogni odiosa discriminazione, perché il nostro abbraccio possa comprendere proprio tutti.
Grazie per la speranza che infondi nell’ora della prova. Riconosciamo che tu sei la nostra speranza e proprio nella difficoltà e nella prova sappiamo, sentiamo che tu sei il nostro sostengo.
Grazie, Gesù, per la misericordia che risana le nostre miserie. Tu sei la misericordia e noi siamo pieni di miseria. Riconosciamo in te l’autentico medico che cura la nostra debolezza.
Grazie, per esserti spogliato per arricchire noi. Tu che eri nella ricchezza di Dio ti sei svestito di ogni privilegio per assumere la nostra povertà, per farci ricchi della tua povertà.
Grazie, per avere mutato la croce in albero di vita. Quell’albero maledetto grazie a te è diventato l’albero della vita, piantato nel nuovo giardino, che fa vivere la nostra vita.
Grazie, per il perdono che hai offerto anche ai tuoi uccisori. Ti siamo grati per questo esempio generoso ed enorme con cui allarghi il nostro cuore e ci rendi capace di amare di più e meglio.
Grazie per avere sconfitto la morte, perché il tuo amore è stato più forte della morte. Ti siamo grati per la forza immensa del tuo amore che vince anche l’ultimo e il peggiore nemico.
Grazie Signore Gesù per la luce che hai acceso nelle nostre notti e, riconciliando ogni divisione, ci hai resi tutti fratelli, perché ci hai fatti diventar figli del tuo stesso Padre che è nei cieli. In questa notte santa in cui la Parola di Dio, che si era spenta nel silenzio, si è fatta risentire, chiamando ciascuno di noi alla vita e alla novità, gli diciamo grazie con tutto il cuore. La nostra Pasqua sia davvero una eucaristia, un grazie … perché abbiamo una infinità di motivi per dire grazie a Gesù.
Grazie a Dio sei risorto, grazie a te perché ci hai amati, grazie a te siamo vivi e siamo cristiani e siamo tuoi … adesso e per l’eternità – con tutto il cuore – grazie!